I MAGNIFICI

Ci sono sempre loro e sono tanto belli. Ora nella casetta della legna è arrivato anche Silvestro, un nuovo gatto. Non si fa avvicinare ma dorme sul fieno e la pappa la mangia tutti i giorni.

VOLEVO UN GATTO NERO

Forse molti di voi mi prenderanno per matto. Probabilmente un po' lo sono davvero ma stare coi bambini mi fa star bene. Un'altra settimana con dei bimbi fantastici e tanti canti ma, quello che piu' risuona, è sempre lui... il gatto nero!!! Com'era carina quella bimba, Vincenza Pastorelli, del lontano 1969. Avevo la nanerottola che non mi mollava mai, Aurora. Poi c'erano 3 francesini, Paul, Quentin e Ugo e ridevano molto sentendo i miei tentativi di parlare francese. E come tutte le settimane anche ferramenta. Adoro proprio i bimbi con l'apparecchio e per la loro ferramenta in bocca ridiamo molto e così gli passa la vergogna di tutti quei ferri che sono tanto simpatici. E poi Maria, Emanuele, Lorenzo, Ilenia la Supergallina, Riccardo e Roberto. Quando ci siamo lasciati ci siamo abbracciati molto...

UNA FINE BELLA

Questa povera bestiola salvata dalla banchisa baltica che l'avrebbe ingoiata.

GRAZIE

Volevo ringraziare tutti per i commenti carini che fate nel blog e soprattutto le mie Galline Rosa. Non esagerate perche' oltre a commuovermi mi mettete anche in imbarazzo. Ciao a tutte/i, ermanno

ps: sono un po' preso ma quanto prima mettero' qualcosa di nuovo

ALTRA SETTIMANA

Oggi ho finito un altro corso iniziato domenica. Molto carine tutte le mie galline rosa. Da domani inglesi e adulti. Sicuramente non simpatici quanto questi bambini/e.

SERATE

Domani sera, 10 febbraio, saro' a Ghemme (Novara), per una serata sulla Storia del Cerro Torre.

Stasera invece:

K-2

La montagna e le sue genti
Cultura, 9 febbraio 2010 09:26
TV Koper - Capodistria
Martedì 9 febbraio 2010, alle 20.40, andrà in onda l'ottava ed ultima puntata
del primo ciclo di "K2 - LA MONTAGNA E LE SUE GENTI".
Questa puntata sarà interamente dedicata ad un personaggio veramente importante del panorama alpinistico non solamente italiano: ERMANNO SALVATERRA.
Nato e cresciuto tra le splendide montagne che fanno da cornice al Parco Naturale Adamello Brenta, il suo nome rimane indissolubilmente legato soprattutto ad alcune delle imprese realizzate nel corso delle sue numerose spedizioni nella Patagonia Argentina, dove ha scalato più volte montagne dal nome mitico, affascinante, come Fitz Roy e Cerro Torre, riuscendo a filmare al tempo stesso, in condizioni spesso proibitive, queste sue entusiasmanti esperienze.

"K2" va' in replica il giovedì pomeriggio e la domenica alle 17.30

o sul web:

www.rtvslo.si/tvcapodistria

LE STREGHE NON VEDENTI

C'era una volta un paesino abitato da esseri umani. Erano sempre infelici e scontenti. Non si accontentavano mai di cio' che avevano. Ed avevano molto, anche troppo. Ma erano infelici. Un giorno dal cielo arrivarono un sacco di streghe non vedenti. Tutti gli abitanti si radunarono nella piazza del paese per assistere a quell'evento. Le streghe erano bellissime nei loro abiti neri, semplici, un po' stracciati ma... lucenti. Si sedettero sul gradino del campanile. La piu' piccola estrasse un grande pezzo di pane dallo zaino e lo divise fra tutte loro. Iniziarono a mangiare il loro pane secco. Passarono molti minuti affinche' gli uomini capissero che quelle streghe erano non vedenti. Erano senza parole perche' le vedevano felici, allegre e sorridenti. Con molta fatica uno di loro si avvicino' alle streghe. Gli chiese come potevano essere così felici... star così bene. "Vedi, noi non sappiamo cosa significhi vedere, non sappiamo cosa sono i colori, non sappiamo che cos'e' il cielo. Cerchiamo di immaginarci tutte queste cose ed allora e' come se le vedessimo e sono tanto belle. Amiamo tutto ciò che ci circonda e cerchiamo di amarci fra di noi e con tutti gli esseri viventi". Poi salutarono e se ne andarono. Gli uomini rimasero un po' a pensare finche' capirono e, da quel giorno, iniziarono a vivere felici e contenti anche loro.

LEZIONI DI SCI

IL MIO BELLISSIMO GRUPPOIeri ho finito un'altra settimana di sci. Se ne sono andati anche i miei bimbi principianti. Un altro gruppo splendido. Avevo detto loro che se fossero stati bocciati dovevano rimanere un'altra settimana a rifare il corso. Avrebbero pero' dovuto sciare ancora con lo stesso maestro. Quindi si sono impegnati al massimo e... tutti promossi!

UN PENSIERO

Pensando a Daniele e rileggendo qualche lettera che ci siamo scambiati.

Ciao Erman...

Lunedì prossimo, mi ricovero all'ospedale di Sondalo.
Martedì mi operano al polmone...
Non so cosa dire... se non che sono sfigato come pochi altri...
Ieri sera mi ha telefonato Walter (Bonatti) e mi ha detto di stare tranquillo, che ho le palle... di non preoccuparmi... certo che ho le palle, solo che toccano terra...
Napodipiù!!!
Spero, in una settimana, di portare a casa le ossa dall'ospedale e con i primi di aprile di rimettermi in piedi...
Mi ero ripromesso di andare a rivedere il Torre, ma se continuo con queste stronzate, dentro e fuori dagli ospedali, finisce che il Torre lo vedo ancora in cartolina o su qualche slide che mi manda il Mito Salvaterra...
Dai Erman, ti penso sempre e se mi fai sicura su questo tiro difficile, te ne sarò grato... la sicura fatta da te è il massimo.
Buona pasqua e mi raccomando non distrarti... tieni bene la corda...
Ciapìn

Dai Piccolo,

tieni duro e vedrai che andrà tutto bene. La corda te la terrò molto bene anche se non troppo corta, come piace a me. Se troppo corta devi andare alla velocità che decide quello sotto e credo che anche tu non lo vuoi.
Vogliamo arrampicare alla nostra velocità, senza che nessuno ci freni. Ti mando un abbraccio con tanto affetto, ciao ermanno