I MAGNIFICI

Credo che non ci siano parole per descrivere queste incredibili creature.

LA TOFANA

LE BARONESSEDurante la settimana trascorsa al Passo Falzarego con il Corso delle Guide Alpine della Lombardia ho avuto l’occasione di percorre una via bellissima. Molto emozionante passare su una linea aperta nel 1901. Sì, millenovencentouno. Incredibile. Le Guide alpine, Dimai, Verzi e Siorpaes, con due clienti, le sorelle baronesse ungheresi Ilona e Rolanda Eötvös, per primi hanno vinto la parete sud della Cima Scotoni. Che coraggio avevano. Bellissime le storie di queste Guide Alpine di Cortina. Veramente personaggi affascinanti. Ad ogni passo ho pensato a loro. Tre giorni in parete. Scarponi di cuoio chiodati e via. Un grande intuito trovare quella via che si sviluppa per quasi 1500 metri. Per ben quindici anni quella fu l'unica via dell'imponente parete della montagna. Vi consiglio di cercare su internet la storia di queste Guide Alpine ed anche qualcosa delle baronesse. Questo vi porterà a capire molte cose.

ECCOLI

IL LATTE
TRIXI
DUMBO
PIXI COI SUOI 16 ANNI
PIXI E LA MUCCA
LE MUCCHEOggi parto e loro mi mancheranno. Trixi e Dumbo sembra che non se la passino male e mangiano tantissimo. Anche Pixi fa il suo giretto all'aperto anche se e' piu' amante della casa. Le mucche stanno bene come pure le befane.

UN PO' DI TUTTO

Faccio un po' di tutto in questi giorni. Non male comunque. Trixi ormai pesa gia' 5.8 chili e Dumbo 4.5. Non sembra vada male anche se Dumbo ha ancora qualche problemino ed allora, domani, esame delle feci. Da qualche giorno abbiamo anche due bellissime mucche. A fine agosto faranno i vitellini. Sono nel prato e mangiano quasi tutto il giorno.

Oggi sono stato ad arrampicare e, arrivato alla base della parete, dopo essermi legato mi sono reso conto che le scarpette d'arrampicata erano rimaste in macchina. Un momento di esitazione e poi su, con le scarpe che avevo ai piedi. La mia badante non mi aveva preparato bene lo zaino...

PROPOSTA

In autunno vorrei tornare in Patagonia ma per qualcosa di diverso. Partire piu’ o meno da El Chalten e, seguendo il Rio de las Vueltas, arrivare al Lago Viedma. Effettuare una traversata sul lago e, con il Rio de la Leona arrivare al Lago Argentino. Un breve tratto nel lago e poi, attraverso il Rio Santa Cruz continuare fino all’Oceano Atlantico. Il tutto con canoe gonfiabili a due posti. La data di partenza, indicativamente, potrebbe essere ai primi di novembre. Durata del viaggio: 20 giorni. Ai primi di agosto vorrei prenotare i voli aerei. Chi fosse interessato a seguirmi mi contatti in quanto, al momento della prenotazione, devo avere i nomi delle persone. Vorrei fosse una cosa fra amici e conoscenti. Credo sia una bella gita e non credo serva essere esperti. Ah, il fiume e' tranquillo senza massi o rapide. Chi fosse interessato a venire mi faccia sapere scrivendomi direttamente al mio indirizzo:
esalvaterra@alice.it

OGGI

EFFUSIONI D'AMORE
BACINI
DISCESA IN DOPPIA
CIMA CASTELLETTO
LA PRIMA CIMA
VIA DEI CICLAMINI
LIBRETTO DI VIA
FIORELLINI
LA VOLPACCHIOTTAStamattina ho iniziato con uno spavento. Erano le 5 ed Isotta abbaiava. Poi abbiamo sentito piangere una capretta. Era Guendalina, impigliata nella rete con una zampa. Sono partito in mutande ma poi si e' liberata da sola. Sono andato da lei e zoppicava un po'. Gli ho dato il bombo e poco dopo sono partito per il rifugio Tuckett dove mi aspettava Carlotta. Anche qualche giorno fa l'ho portata a fare una vietta ad Arco ma oggi siamo saliti insieme in cima al Castelletto Inferiore. Era tanto contenta quella bella bimba come pure i genitori. Poi a casa. Guendalina ora sta bene. Poi dai bimbi che sono tanto teneri soprattutto quando si danno i bacini a vicenda. Ah, da qualche giorno al mattino arriva sempre la volpe. A volte sono in due.

CONCORDIA

IL VECCHIO
VIA DELLA CONCORDIAChe bella giornata anche oggi, a parte l'essere stato lontano dai bimbi. Stamattina sono salito di nuovo in Val d'Ambiez ed ero col Grande Pedro. Non avevamo voglia di infilarci in qualcosa di troppo duro ed allora abbiamo fatto la Via della Concordia alla Cima d'Ambiez. Non ricordo da quanti anni non la salivo ma quella via mi era sempre piaciuta per la sua logicita'. La aprirono i mitici Oggioni-Aiazzi con Aste e Miorandi. A quel tempo si trovarono al Rifugio Agostini, tutti e quattro con la stessa idea. Salirono allora quella via e la chiamarono la Via della Concordia. Ci siamo divertiti molto e, anche se Pedro parla poco, abbiamo fatto una lunga e piacevole chiacchierata. Bellissimo!

STUPIDITA'

Ogni giorno mi rendo conto che l'uomo e' proprio stupido. Anche stasera, in qualche paesino della mia adorata valle, echeggiano i fuochi d'artificio. Ma perche' siamo tanto stupidi? Stupidi a farli ed altrettanto a rimanere a guardarli. Non pensiamo a quanto fanno male a quasi tutti gli animali. Ai nostri cani e gatti. Ed agli animali selvatici? Tantissimo. A volte i selvatici si disperdono fra di loro per la paura che hanno per questo nostro stupido piacere. Ma li spendessero per qualche cosa di piu' utile. Dessero quei soldi bruciati in pochi minuti a chi ne ha bisogno... e sarebbero molti...

POVERE MAMME

I bimbi stanno bene ma quel che mi rattrista molto e' il pensiero delle loro mamme. Loro sono stati presi dalle falciatrici. Non voglio fare commenti al riguardo! Per fortuna poi sono stati raccolti e portati dove sono stati curati da quella bravissima Dottoressa di Trento. Povere mammine... trovarsi improvvisamente senza i loro piccoli. Chissa' come si sono sentite. E poi, credo, anche male fisicamente. Le tette che sono piene di latte e nessuno che le svuota. Sicuramente non deve essere una cosa piacevole.

CHE TENERI!

Fino a poco fa sono stato dai bimbi. Erano vicini sulla loro copertina. Mi guardavano con quei loro occhi tanto dolci e teneri. Poi, mentre li stavo accarezzando, Trixi ha iniziato e leccare Dumbo sul nasino. Un'immagine che non potro' certo dimenticare in fretta.

VIA DEI FACHIRI

ENZO COZZOLINOCome avevo detto tempo fa, ritorno ai giorni passati col Corso Guide della Lombardia. Uno di quei giorni siamo andati a salire la Via dei Fachiri alla Cima Scotoni. Una salita che ha fatto storia.
Enzo Cozzolino, ostinato promotore dell’arrampicata libera, ha lasciato anche sulla Cima Scotoni traccia di se’. La “Via dei Fachiri” e’ molto piu’ di una bella realizzazione, direi piuttosto che e’ la perfetta espressione di una mentalita’, di una volonta’, di un’etica che qui vengono manifestate al meglio, avendo raccolto al momento dell’apertura varie sfide.
Nel 1972, Cozzolino e Ghio vincono tutte le sfide… in scarpe da pallacanestro, utilizzando 12 chiodi, aprono questa difficile via.
Il 18 giugno del 1972 incontra la morte cadendo durante una solitaria alla Torre di Babele nel Gruppo del Civetta.

Conosco anche Simona che proprio in quei giorni, sta facendo il corso per Aspirante Guida della Valle d’Aosta. La guardo per oltre meta’ via, la parte piu’ impegnativa e, sinceramente, mi impressiona molto come arrampica, bene, tranquilla e sicura si se’. Proprio una brava bimba!

DALUN

Stamattina sveglia alle 5.30 e poi, dopo aver salutato i bimbi, appuntamento a Baesa. Siamo saliti con Giorgio in jeep fino al Rifugio Cacciatore. Ah, ero con il mio amico Verdi. Poi siamo andati alla Forcolotta di Noghera e giu' all'attacco del Dos di Dalun. Il posto è magnifico e selvaggio. C'erano soltanto delle marmotte e dei camosci oltre a noi due. Abbiamo salito una bellissima via di Detassis e Castiglioni aperta nell'ormai lontano 1933. La via e' abbastanza dura ma soprattutto richiede testa i quanto, tranne qualche raro chiodo alle soste, sulla via ci saranno forse tre chiodi. Comunque bellissima a complimenti ai primi salitori che, per l'ennesima volta, oltre alle capacita' hanno dimostrato un "bel pelo".

CHE MASCHI

Certo che l'uomo, l'essere umano maschile non e' definibile. Quei maschi che eliminano le donne. Ma si eliminassero loro. Li potrei anche aiutare a farlo. Povere donne e molte che subiscono e non hanno il coraggio di dire niente. Come vorrei aiutarle...

ALTRA DOMENICA

Ieri sono stato in Val Ambiez con il lungo, Alberto Acerbis. Insieme a noi c'erano anche Mattia e la sua ragazza. Abbiamo fatto una via ma siamo scesi molto delusi. Mai piu' una di quelle vie tanto illogiche su quella bellissima parete. Oggi poco in tutto. Qualche lavoretto per finire la casetta dei bimbi, quando andranno nel recinto a settembre, una corsetta e poco altro. Abbiamo fatto una prova a far uscire Trixi e Dumbo nel piccolo recinto che gli ho fatto ma non sono stati molto contenti. Avevano abbastanza paura. Credo che ci vorra' qualche giorno affinché si abituino all'aria aperta. Sono semplicemente... meravigliosi.

COME CRESCONO...

Oggi ho pesato i bambini. Ora pesano tutti e due circa 4 Kg. Trixi e' aumentato di 500 grammi e Dumbo di quasi un chilo. Benissimo. Speriamo vada tutto bene. Ora oltre al latte di capra mangiano anche un po' di fieno.

CHE BEL SENTIERO! NO COMMENT...

I BIMBI

Stamattina ho portato ad arrampicare una bella bimba di 10 anni. Si e' divertita molto ed abbiamo parlato di animali che anche lei ama molto. Ha un bellissimo cane di nome Alpen. Nel pomeriggio sono stato a Tione a fare shopping sempre per i bimbi e bimbe. Sono stato molto con Trixi e Dumbo. Ora di noi non hanno paura e si lasciano accarezzare volentieri. Poi mi ha chiamato la veterinaria che ha amputato la gamba a Trixi e messo una placchetta a Dumbo. Mi e' parsa una Dottoressa molto valida e mi sembrava contenta che questi piccini siano con me.

GITA IN AUSTRIA

Ieri pomeriggio sono andato ad Imst, in Austria. Stamattina il bus ci ha portati a Mandarfen, nella Pitztal. Alle 9 siamo partiti per arrivare di nuovo ad Imst dopo i 42 Km della Gletschermarathon. Molto caldo in basso e le gambe gridavano vendetta. Ora che sono a casa faccio fatica a camminare. La cosa piu' dura e' stata l'essere lontano da Trixi e Dumbo.

HASELWURM O TATZELWURM

IL TRUCCO
IL MORSO
MORSO DAL SERPENTE
UNA SCENAOggi e' stata qui una troupe cinematografica per effettuare delle riprese per un cortometraggio. Una strana storia dove il protagonista e' Haselwurm (o Tatzelwurm), il misterioso serpente del Trentino. Non so altro.

TRIXI E DUMBO

LA LORA CASETTA
I DUE BIMBI
DUMBO
TRIXIPotevo farlo prima ma avevo paura. Non e' che ora sia molto tranquillo ma ci spero. Avevo accennato a Mafalda. Se era femmina il suo nome sarebbe stato quello. Invece non e' uno ma due e sono maschi. Sono semplicemente magnifici. Hanno un mese di vita. Mi e' stato detto che non sara' tanto facile farli crescere ma noi faremo tutto il possibile. Ci sono stati dati dal centro di recupero del Casteller di Trento. Ah, sono due caprioli. Hanno gia' avuto un vita difficile. Trixi, per questo il nome, ha solo tre zampette causa una falciatrice. Dumbo ha due orecchie che sembra un elefante. Anche lui è stato ferito ed ha un piede girato all'indietro. Avro' altre cose da dire. Ora li dobbiamo allattare 5 volte al giorno.