Il mio diario... o meglio, ciò che mi passerà per la testa di scrivere delle mie giornate, di quello che faccio. Non so quanto diario sarà, nel senso che sicuramente non lo farò tutti i giorni. Cercherò di essere il meno ripetitivo possibile, anche se mi sarà difficile perché più o meno faccio sempre le stesse cose. Vivo in un mondo tutto mio. Potrei dire che la mia vita trascorre nel mondo delle fiabe. Grazie e siate positive/i...
mercoledì 8 maggio 2019
TRISTEZZA NEPALESE
Ben 104 chili in spalla. Qui non si tratta di portare materiali per le spedizioni. Questa è la vita normale di chi lavora come portatore nelle valli nepalesi, dove non esistono strade, ma solamente sentieri e quindi tutto il necessario non ottenibile sul posto deve arrivare fin lì trasportato a spalla o a dorso di yak. Soprattutto a spalla, perché a famiglia ha bisogno di mangiare.
Norman Heglund, un fisiologo dell'università di Lovanio, in Belgio, ha trascorso mezzo anno in Nepal studiando i portatori e cercando di determinare come riescano a portare così tanto peso. Dopo aver trascorso tante ore sui sentieri delle vallate montuose ha concluso che "non hanno nessun trucco, semplicemente vanno e continuano ad andare".
Heglund ha offerto ai portatori che incontrava limonata e biscotti perché si fermassero e lasciassero che lui e il suo team pesassero il carico e poi camminassero su una piattaforma di 10 metri dotata di sistemi elettronici che hanno misurato la forza applicata per ogni passo..
Questa immagine è stata postata da Joe Schneider.
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