Il mio diario... o meglio, ciò che mi passerà per la testa di scrivere delle mie giornate, di quello che faccio. Non so quanto diario sarà, nel senso che sicuramente non lo farò tutti i giorni. Cercherò di essere il meno ripetitivo possibile, anche se mi sarà difficile perché più o meno faccio sempre le stesse cose. Vivo in un mondo tutto mio. Potrei dire che la mia vita trascorre nel mondo delle fiabe. Grazie e siate positive/i...
venerdì 27 aprile 2012
mercoledì 25 aprile 2012
POVERINI
Qualche tempo fa ho visto un sevizio su Striscialanotizia. Quello che vi mostro è solo un estratto ma cliccando questo link potete vedere tutto il sevizio:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/videogallery/videogallery_edoardo_stoppa.shtml?2 III° servizio
Logicamente non sono riuscito a stare fermo. Ho chiamato quel posto e mi hanno detto, come nel servizio, che se ho i permessi mi possono dare orsa o linci. Non avete idea di quello che si dovrebbe fare per avere il permesso. Però non capisco perché loro li possono detenere in quello stato. Ho parlato anche con la mia Provincia e stiamo vedendo cosa si potrebbe fare ma la vedo piuttosto lontana questa possibilità. Vedremo.
martedì 24 aprile 2012
ANCORA NEVE
sabato 21 aprile 2012
FORSE STRANO... MA TANTO BELLO!
Una corsa, un po' ad arrampicare, la legna, l'erba da tagliare, un po' al computer, qualche chat ma tanto bello poi, parlare coi miei Amori. Con Trixi ci diciamo delle cose molto dolci. Lui mi guarda in modo strano e incuriosito ma so che mi capisce. Matilde è anche molto simpatica. A volte mi fa un po' arrabbiare perché sta fuori sotto la pioggia e lei è tanto piccola... e poi non devo dimenticare che viene da terre più calde, dalla Sicilia. E parlo anche con lei che mi guarda con suoi piccoli occhietti... Le befane passano un sacco di tempo a prendersi a cornate ma poi si capisce quanto di cercano e si vogliono bene. E mi fa tanto piacere per come sempre mi cercano anche se sanno che sono più selvaggio di loro. Isotta viene a correre con me e quando gli parlo, mentre fatico, lei mi guarda come cercasse di aiutarmi. Stretch ama scrivere e studiare. Ma gli piace scrivere e studiare a terra. Da un po' di tempo butta tutte le carte e libri per terra. Le penne poi le ama proprio perché sui tavoli o sui ripiani non se ne trova una. Tutte a terra. Ma lo lo fa per tenere in ordine. E' un po' come me. Ama l'ordine nel disordine. Olivia si sta sempre lavando e ogni tanto lecca pure Stretch. L'unica pecca è che quando và in bagno, dopo aver fatto i propri bisogni, rimanendo rigorosamente con una zampetta alzata, esce, gratta sulle piastrelle e se ne và a testa alta, sculettando pure. Per fortuna Stretch la segue, torna in bagno e copre i suoi bisogni. Lei... la Principessa. Ora sono tutti qui vicini. Olivia fra i miei piedi, Stretch di fianco e Isotta nell'angolo.
giovedì 19 aprile 2012
CHE GIORNATE...
Ieri sera il tempo sembrava impazzito. Nevicava da matti anche qui. Stamattina sono andato a correre e in tutto l'inverno non ho mai visto le montagna così imbiancate. Bellissimo! Nonostante il meteo, oggi la giornata è molto bella. Non fa caldo ma è fantastico.
Finalmente da qualche giorno vedo che le befane mangiano l'erbetta verde. Forse perché ho diminuito le crocchette... Gli altri stanno tutti bene e Stretch continua a fare qualche disastro. Ieri sera, per la prima volta, Isotta e Stretch sul divano vicini vicini. Stretch vorrebbe giocare con lei. Quando passa gli allunga sempre le zampe o la scavalca con un salto. Ma Isotta, la zitellona, sta sempre sulle sue.
Finalmente da qualche giorno vedo che le befane mangiano l'erbetta verde. Forse perché ho diminuito le crocchette... Gli altri stanno tutti bene e Stretch continua a fare qualche disastro. Ieri sera, per la prima volta, Isotta e Stretch sul divano vicini vicini. Stretch vorrebbe giocare con lei. Quando passa gli allunga sempre le zampe o la scavalca con un salto. Ma Isotta, la zitellona, sta sempre sulle sue.
martedì 17 aprile 2012
domenica 15 aprile 2012
CIAO MORO!
Povero ragazzo! E che vita sfortunata e difficile. Mamma e papà che lo lasciano. Poi anche un suo fratello. E ora rimane la sua povera sorella che già aveva qualche problema ma a cui lui era molto vicino. La crudeltà della vita...
mercoledì 11 aprile 2012
RITORNO DELL'INVERNO
Come si diceva dalle mie parti: "L'invern nul 'la mai magnà 'l luf". Significa che l'inverno non l'ha mai mangiato il lupo. Prima o poi arriva ed eccolo qui. L'altro ieri era -7° e da stamattina nevica.
martedì 10 aprile 2012
QUALCOSA DI DIVERSO
Ieri sono stato a Preore e ho percorso la Ferrata delle Niere. Veramente un giro che vale la pena percorrere. E' stato chiamato... un giro "ArtPinististico". Un sacco di sculture e non solo.
sabato 7 aprile 2012
RITORNO ALLA PRIMAVERA
Che belle giornate. Qualche corsa, tempo coi bimbi vari, il nuovo orticello e anche la legna per il prossimo inverno. Oggi ho dovuto chiamare Marino, esperto boscaiolo, in quanto temevo di fare un disastro e che l'albero finisse sulla linea elettrica. Per fortuna con il suo aiuto è andato tutto bene.
giovedì 5 aprile 2012
GLI AMICI SICILIANI
Che piacere mi ha fatto oggi ricevere una cara mail dagli amici siciliani non vedenti. E mi hanno anche mandato alcune foto scattate il giorno della premiazione...
mercoledì 4 aprile 2012
LA STREGA ALLET
C’era una volta una bella strega che viveva in un paesino
fra i monti, in un piccolo ma accogliente castello. Si chiamava Allet. Era
tanto bella che erano molti quelli che avrebbero voluta averla come moglie. Un
giorno arrivò un gigante. Era talmente grande che, cosa alquanto strana, non si
notava nemmeno la sua statura. Anche a lui piacque subito quella strega. Era
molto timido però, nonostante fosse un gigante. Un gigante che mai nella sua
vita aveva spaventato qualcuno. C’erano racconti fantastici di quel gigante.
Qualcuno osava pronunciare il suo nome. Era Aznorf e intorno a lui giravano
strane storie, storie che parevano di un altro mondo. Si raccontava di cose
incredibili e, quasi, di leggende fantastiche che lui aveva vissuto in
montagna. Grande com’era, amava curare gli alberi come le streghe e gli gnomi
curavano i fiorellini. Ma lui era un gigante e i suoi fiorellini erano alberi
giganteschi. Ci metteva tanta cura nel suo lavoro e tutti rimanevano incantati
e a bocca aperta nel vederlo agile come una scimmia quando passava da un ramo
all’altro. Fra i “tutti” c’era anche lei, Allet. Rimase estasiata nel vedere la
delicatezza di quel gigante accarezzare gli alberi. Fu quasi Amore a prima
vista. Ci fu una grande festa per il loro matrimonio. C’erano tutte le streghe
e i giganti di tutta la valle.
Poco tempo dopo nacque la loro bambina. Era bellissima, era
nata gnomina. Si diceva che dall’unione di una strega e un gigante sarebbe
potuto accadere. E così fu. Le voci dicevano che col passare degli anni si
sarebbe potuta trasformare in una strega o una gigante. Poco importava. Asil
era bellissima, come la sua adorata mamma.
Un giorno, quando la gnomina era ancor piccina, la strega si
ammalò. Poco tempo prima erano passati in quella valle degli umani e si disse
che forse la colpa della malattia era stata loro.
Ma Allet e Aznorf erano forti. La loro gnomina Asil li
aiutava sempre e per loro tutto diventava più facile. Asil andava a scuola e
disse che avrebbe voluto studiare per imparare a sconfiggere quella malattia
che tanto male faceva alla sua mamma.
Un giorno però, Allet capì che se ne doveva andare per non
continuare a far soffrire il gigante e la gnomina. Si abbracciarono forte e si
diedero tanti bacini dolcissimi. Si promisero di stare vicini tutta la vita anche
se lei se ne fosse andata. Gli disse che sarebbe andata oltre il ponte
arcobaleno dove c’erano anche tutti gli animali ad aspettarla…
domenica 1 aprile 2012
BRAVA PICCOLA BIMBA!
Ti stai meritando tutto quello che hai avuto. Tanti anni di impegno e sacrificio che solo tu puoi sapere...
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