venerdì 20 gennaio 2012

CERRO TORRE


Hayden e Jason

Il compressore
Hayden Kennedy e Jason Kruk hanno salito la via del Compressore (Cesare Maestri 1970) senza usare i chiodi messi con l'uso del compressore. Grande salita, complimenti. Durante la discesa hanno anche rotto molti dei chiodi a pressione piantati con l'uso del compressore. Non commento ma seguiranno delle polemiche. Il Torre e' ora quasi come mamma lo fece! 
Piu' info su:
http://www.planetmountain.com/News/shownews1.lasso?l=1&keyid=39054
http://www.alpinist.co
m/doc/web12w/newswire-compressor-kennedy-kruk-flash

9 commenti:

massimo ha detto...

....ma infiniti complimenti a chi salì questa montagna in invernale più di 25 anni fa.....

Anonimo ha detto...

è l'etica è una bella cosa peccato che anche in alpinismo venga stiracchiata a più non posso e non solo sul torre...per esempio perche sti americani non cominciano a levar spit da certe vie sul nose?
e poi hanno comunque usato spit anche sul torre se non sbaglio?
non mi sembra molto leale...

Anonimo ha detto...

Come mamma l'ha fatto mi sembra un pò eccessivo...anche perchè, pure sulle varianti ci sono spit. Poi non mi pare che i 2 giovani l'abbiano fatta tutta in libera... Il Nose l'hanno ben liberato, eppure la gente continua a salire con staffe e marchingeni a più non posso...E qui sul torre, (dove tra l'altro non è che si vedono code e code come al Nose ) si fa su un casino per cercare di togliere sti bulloni....mah...

Anonimo ha detto...

ricordarsi sempre che Cesare Maestri voleva togliere tutti i suoi chiodi durante la discesa...

franz

Alberto Acerbis ha detto...

Nessuno ha detto che non bisogna salire il Torre, o qualsiasi altra montagna, senzo l0utilizzo degli spit. Anche l'uso degli spit preclude una sua etica. Un conto è piantare 400 chiodi a pressione utilizzando un compressore per farlo, un altro e piazzare uno spit per proteggersi da un eventuale caduta pericolosa, utilizzando il pianta spit manualmente ...
credetemi, c'è una bella differenza!
Altra piccola nota: gli americani (Kennedy e Kruk) non sono andati al Torre per salirlo in libera, quindi non rinfacciamo loro ciò per cui non sono andati a fare.
Alberto Acerbis

Anonimo ha detto...

ma non avevate deciso che quella via doveva restare com'era?...se guerra per bande deve essere guerra per bande sia...e mica solo in patagonia...viva l'anarchia!

Smit ha detto...

Riporto da montagna.tv:
“Fair means non significa salire senza usare spit – sostiene Kruk -. Un uso ragionevole degli spit è una pratica che è stata a lungo accettata su queste montagne. Su questo granito, spesso ripido e nudo, sarebbe folle non usare con parsimonia questo tipo di protezioni. Ci siamo agganciati a 4 spit della variante di Salvaterra, due di sosta e due di protezione. Questi spit sono stati collocati sul granito nudo, dove non era possibile proteggersi in altro modo. Più sopra abbiamo usato gli spit messi da Chris durante il nostro tentativo dell’anno scorso. Cinque anziché 400 ci sembra un buon lavoro. Abbiamo anche usato due delle soste originali di Maestri sulla headwall. Credeteci, sappiamo come fare un ancoraggio. Il fatto di aver deciso di lasciare questi spit, significava che era stupido non usarli nella salita. Il nostro fine ultimo era rispettare la montagna”.

Questo finchè non ne arriva uno più bravo e torglie anche quello che è rimasto (di Maestri e degli altri, nessuno escluso a quanto pare)...mi pare che da oltre 40 anni su quella montagna ognuno faccia un po' quello che gli pare!

Gabriel ha detto...

Solo coloro che sono stati nella Torre posso commentare chi ha fatto Hayden Kennedy e Jason Kruk. A mio parere, gli alpinisti avrebbero lasciato i muri che abbiamo trovato.
Sono stato al campo base Bridwell con Steve Brewer nel 1981. Cordiali saluti,

Gabriel Massera

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=2189082720399&set=a.2189080280338.122886.1047027796&type=1&theater

Smit ha detto...

Gabriel spero che tu stia scherzando...
Se potessimo parlare solo di ciò che abbiamo materialmente fatto 3/4 delle relazioni umane sarebbero azzerate!!!
Se fosse come dici tu anche su questa storia sarebbero veramente in pochi a poterne parlare, in primis Messner che ci ha pure scritto un libro senza esserci mai salito...