Come avevo detto tempo fa, ritorno ai giorni passati col Corso Guide della Lombardia. Uno di quei giorni siamo andati a salire la Via dei Fachiri alla Cima Scotoni. Una salita che ha fatto storia.Enzo Cozzolino, ostinato promotore dell’arrampicata libera, ha lasciato anche sulla Cima Scotoni traccia di se’. La “Via dei Fachiri” e’ molto piu’ di una bella realizzazione, direi piuttosto che e’ la perfetta espressione di una mentalita’, di una volonta’, di un’etica che qui vengono manifestate al meglio, avendo raccolto al momento dell’apertura varie sfide.
Nel 1972, Cozzolino e Ghio vincono tutte le sfide… in scarpe da pallacanestro, utilizzando 12 chiodi, aprono questa difficile via.
Il 18 giugno del 1972 incontra la morte cadendo durante una solitaria alla Torre di Babele nel Gruppo del Civetta.
Conosco anche Simona che proprio in quei giorni, sta facendo il corso per Aspirante Guida della Valle d’Aosta. La guardo per oltre meta’ via, la parte piu’ impegnativa e, sinceramente, mi impressiona molto come arrampica, bene, tranquilla e sicura si se’. Proprio una brava bimba!
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