Il mio diario... o meglio, ciò che mi passerà per la testa di scrivere delle mie giornate, di quello che faccio. Non so quanto diario sarà, nel senso che sicuramente non lo farò tutti i giorni. Cercherò di essere il meno ripetitivo possibile, anche se mi sarà difficile perché più o meno faccio sempre le stesse cose. Vivo in un mondo tutto mio. Potrei dire che la mia vita trascorre nel mondo delle fiabe. Grazie e siate positive/i...
giovedì 10 aprile 2008
TENTATIVO A "FIORI DI CORALLO"
Arco. Ritrovo alla ore 9. Pero' Andrea e Yuri (Parimbelli)arrivano alle 19.15. Non importa, tanto piove anche qui. Allora andiamo al bar. Non vedevo Yuri da tempo, da quando era al Rifugio per il corso di Aspirante Guida. Mi era piaciuto molto quel ragazzo... (http://www.parimba.com - bel sito, il suo). Poi a fare shopping dal Gobbi. Tanto per cambiare. Mi sono preso un imbrago speciale. Non avevo soldi, come sempre, ma Walter mi ha detto di prenderlo ed usarlo e se non mi piacera' di riportarlo indietro. Il Walter... Poi siamo tornati al parcheggio ed era quasi mezzogiorno. Ci stavamo salutando e sembrava si chiarisse. Andrea insiste di andare e così facciamo. Andiamo vrso la Mandrea e pioviggina ma la parete e' strapiombante ed almeno i primi tiri ci possono lasciar salire. Chiedo se mi lasciano fare il primo tiro. La via e' del 1986, di Maurizio Giordani, Fiori di Corallo. Poi chiedo di poter fare il secondo. "Concesso!" Poi mi infilo anche sul terzo e le cose cambiano. La fessura non e' bagnata ma le mani scivolano come ci fosse il ghiaccio al suo interno. Ad un certo punto capisco che non ce la faccio a salira in libera e mi attacco ad un friend. Appena dopo mi prendo ad un cordino infilato in un cuneo di legno e, mentre mi alzo per proseguire il cordino si sfila dal cuneo e fiondo giu'. Si sfila anche il frind sotto ed il volo si allunga. Andrea mi dice che "la mia" la devo combinare ogni volta. Qualcuno, da tempo, mi chiama anche Gianburrasca. Chissa' perche'! Saliamo ancora un altro tiro e poi scendiamo e belli fradici arriviamo alla macchina. Andrea ha fatto delle foto ma finche' non me le manda non le posso pubblicare. Yuri mi ha mandato una mail: "Ieri mi sono molto divertito, nonostante la roccia oleosa, stile cava di Nembro bagnata, questo a riprova che le piu' belle giornate arrivano anche quando non c'e' il sole se la compagnia e' giusta, sono stato bene".
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