Ore 13.50Sono davanti al computer e sento un piccolo tonfo. Apro la finestra e giu', sul porfido, vedo un uccellino in piedi. Il piccolino ha sbattuto contro il vetro. Lo vedo barcollare e cadere di lato. Scendo subito e lo raccolgo. La sua testina e' appoggiata sul mio palmo. Poco dopo si riprende ma non se ne va'. Lo appoggio terra e si muove. Poi ancora sulla mano e mi vola in testa. Poi sulla grata della finestra. Poi ancora un po' nella mia mano, sul tetto e poi via. Bellissimo vedere che se ne e' andato con le sue ali. (svelato il mistero della marca dell'uccelino. Si tratta della Cincia. Il modello non si sa, forse quello base, forse Allegra, e chi se ne frega... la cosa importante che sia volata)
1 commento:
CIAO
E' MOLTO CARINA LA CINCIA, IO LEGGO SEMPRE UNA FAVOLA ALLA MIA BIMBIA DI UNA SIMPATICA CINCIARELLA CHE SI PERDE NEL PERIODO INVERNALE.
CHE FORUTNA ABITARE IN UN POSTO COSI', SE TI E' POSSIBILE MI PIACEREBBE VEDERE SUL BLOG FOTO QUANDO TUTTO E COPERTO DA UN MANTO DI NEVE
UN SALUTO
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