domenica 8 giugno 2008

LA MADONA DAL TULÒT
















Ieri sono andato a correre e con me c'erano Maurizio e Claudio. Claudio Cominotti, ex Maestro Elementare di grande valore didattico ma soprattutto umano. E' stato anche consigliere comunale a Pinzolo per molti anni e pure Assessore. Abbiamo corso sulla vecchia strada che portava a Campiglio e passando al Tulòt mi ha parlato del dipinto della "Madona dal Tulòt". Stamattina abbiamo corso di nuovo insieme e così mi ha mandato lo scritto e la poesia.
La Madona dal Tulòt. La Località Tulòt si trova sulla strada vecchia per Mavignola e Campiglio, che parte al ponte di Carisolo. Dopo circa un chilometro, a fianco della strada c’e' il maso omonimo di proprieta' di Bertarelli e Ferrari. Lungo la strada, sulla parete est del maso, e' dipinta in affresco una Madonna col Bambino in braccio e con due Santi. Nel cartiglio in alto si legge l’iscrizione: “1695 Antoni Tuloto fece fare et Bartolame fratello figlioli 9 Antoni Toloto P.S.D.” Lo sguardo della Madonna ti segue mentre ti sposti davanti al dipinto. Questa Madonna era molto venerata dai passanti, perlopiu' gli abitanti di Mavignola e dei masi dell’ampia zona che si estende fino a Campiglio. Nel 1975 Jack Caola, colpito dal degrado dovuto alla vetusta', all’incuria e alle numerose firme graffiate sopra l’affresco, ha dedicato questa malinconica poesia. Per fortuna l’appello di Jack non e' caduto nel vuoto e qualche anno dopo il Comune ha organizzato il restauro, con il contributo dei proprietari, Cassa Rurale e Cooperativa. Lo ha realizzato il prof. Giulio Poggiali di Roma, così nel 1995 si e' svolta una piccola celebrazione dei 300 anni del dipinto, alla presenza di tutti i bambini delle scuole di Pinzolo. Sono passati ormai 13 anni e il restauro tiene, e se passi di lì vedrai che gli occhi della Madonna ti seguono per tutto il tratto di strada.

Nessun commento: