Il mio diario... o meglio, ciò che mi passerà per la testa di scrivere delle mie giornate, di quello che faccio. Non so quanto diario sarà, nel senso che sicuramente non lo farò tutti i giorni. Cercherò di essere il meno ripetitivo possibile, anche se mi sarà difficile perché più o meno faccio sempre le stesse cose. Vivo in un mondo tutto mio. Potrei dire che la mia vita trascorre nel mondo delle fiabe. Grazie e siate positive/i...
lunedì 25 agosto 2008
CHE DIRE...
Le giornate trascorrono veloci, troppo veloci. Un po' lavoro, un po' arrampico, corro, faccio i miei giochi di casa con Ugo, Isotta e boschetto incantato. Ieri sera Ugo non e' entrato a casa. Dopo diversi tentativi ho lasciato perdere. Si e' messo a dormire su un trave sotto la gronda del tetto, vicino alla camera da letto, ed e' rimasto lì fino a stamattina. Oggi e' anche sparito per due-tre ore nel bosco. Forse si era spaventato per il rumore della motosega. Lo chiamavo e lo sentivo gracchiare ma non lo vedevo. Ora vola molto bene anche se e' sempre spelacchiato. Ah, ormai il boschetto posso dire che è finito. Gli esperti mi avevano detto che sotto gli abeti non crescera' l'erba in quanto il terreno e' troppo acido. Dieci giorni fa ho fatto una prova. Ho buttato due manciate di semi ed ora e' un po' verde. Allora ieri sera ho seminato. Vedremo! Ho anche messo la slack-line che era sul prato e lì mi piace di piu'. Diversi anni fa, dove ieri c'e' stata quella valanga al Tacul, persi un amico, Chicco Lazzaroni, della Val di Sole, nello stesso punto. Un grosso seracco si stacco' e persero la vita in due. Avevamo fatto anche il KL insieme una stagione.
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2 commenti:
Ciao Ragazzo!
anche se non sempre lascio un commento ti seguo sempre.
Sono contentissimo dei progressi di Ugo.
ciao will
conoscevo bene chicco lazzaroni... un amico che rimane nel mio cuore
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