martedì 12 agosto 2008

UGO E NON SOLO

Stasera saro' a Valdidentro per una serata ed allora non riusciro' a scrivere niente. Volevo dire che Ugo e' sempre piu' forte. Ormai, almeno ai miei occhi, Ugo sa volare. Riesce a far piu' giri attorno a casa senza atterrare. Un po' spelacchiato lo e' sempre pero'. Ma va' bene così. La maggior parte del tempo la passa fuori dalla porta a fare scherzetti. Quando vado a correre o torno dalla montagna, e mi tolgo le scarpe, arriva come un fulmine ed inizia a tirarmi i lacci. Poi si rende la scarpa e, se gli infilo dentro la calza se la prende o toglie il sottopiede, o porta tutto in giro. Continua a seguirmi come fosse un cagnolino. Se vado alla fontanella lui sale sopra e mi tira i quattro peli che ho in testa. Ogni cosa che prendo in mano la vorrebbe per lui. Il suo cibo preferito e' la carne macinata un po' bollita con i piselli, quelli buoni, s'intende. Con tutto quello che mangia dovrebbe avere le dimensioni di uno struzzo. Tutti i giorni arrivano i caprioli e forse c'e' anche un altro piccolo che e' sempre da solo. Direi che la compagnia non manca. 

1 commento:

Anonimo ha detto...

wuau finalmente Ugo c'è l'ha fatta ,ne ero sicura,vede Ermanno bisogna aver pasienza si vede ke ugo aveva bisogno del suo tempo,bravo ugo tiragli i suoi poki capelli ke ha in testa ah ah ah...... salve ermanno buon ferragosto a lei e famiglia

da rozz........