Il mio diario... o meglio, ciò che mi passerà per la testa di scrivere delle mie giornate, di quello che faccio. Non so quanto diario sarà, nel senso che sicuramente non lo farò tutti i giorni. Cercherò di essere il meno ripetitivo possibile, anche se mi sarà difficile perché più o meno faccio sempre le stesse cose. Vivo in un mondo tutto mio. Potrei dire che la mia vita trascorre nel mondo delle fiabe. Grazie e siate positive/i...
mercoledì 20 agosto 2008
UGO IL GRANDE
Un po' di lavoro, un po' Ugo, anche Isotta, il boschetto incantato e' a buon punto, i turisti cominciano a diminuire. Ugo in effetti e' bravissimo. Alla sera, quando comincia ad imbrunire, rientra in casa da solo. Ora gioca molto. Soprattutto ama le scarpe e tutto cio' che le riguarda. Gli piace farsi toccare il becco e farsi accarezzare sul collo. Quando becca le dita lo fa dolcemente ma con gli sconosciuti becca piu' forte. Fa dei grandi giri attorno alla casa ma alla fine il suo posto preferito e' la fontanella. Un paio di giorni fa ha preso un vermetto e lo ha portato fuori sul porfido. Lo ha portato fuori dalla porta. Forse credeva me lo mangiassi io dal momento che lui non lo ha fatto. Il piumaggio non e' ancora al top ma comunque vola questa e' la cosa piu' importante.
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1 commento:
Forse Ugo non sa che farsene dei vermetti. Un Bravo Maestro gli dovrebbe far vedere che si mangiano e come si fa a mangiarli.
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